Cantù aggiudicato il secondo incontro dei playoff con Cividale

Buona la prima, buona pure la seconda. Dopo essersi imposta al Pala Fit Line di Desio nel primo match, Cantù si aggiudica anche il secondo incontro casalingo dei playoff con Cividale imponendosi per 84-67 e facendo un buon passo avanti nella direzione della qualificazione che potrebbe già giungere in gara tre. Dopo un primo quarto favorevole agli ospiti, Cantù ha preso il volo definitivamente sopratuttto con gli acuti di Young e Hickey. 

PRIMO QUARTO –  Cantù punge con Baldi Rossi, Cividale reagisce con Lamb. La squadra di coach Devis Cagnardi prova l’allungo con Young e Nikolic ma Cividale non la lascia scappare. Miani sigla il canestro che porta i friulani avanti alla fine dei primi dieci minuti per 16-17.

SECONDO QUARTO –  L’ex Scafati, Brindisi e Monastir Lamb continua a pungere ma Baldi Rossi e Moraschini reagiscono. Hickey e Young portano Cantù sul più quattro, Cividale si riavvicina ma all’intervallo lungo Cantù detta legge per 38-36.

TERZO QUARTO –  Hickey e Young sfornano due triple, Rota cerca di tenere Cividale in scia ma Cantù sembra ormai avere preso la direzione giusta portandosi sul più tredici. Young è una furia incontenibile e porta i padroni di casa alla mezz’ora sul 61-47.

ULTIMO QUARTO – Il solito Young emette altri ruggiti e Cantù piomba sul più venti. Cividale riesce soltanto a limitare lo svantaggio. Ora appuntamento per gara 3 venerdì 10 maggio alle 20.30 al Pala Gesteco di Cividale del Friuli. 

TABELLINO 

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ -UEB GESTECO CIVIDALE 84-67

CANTU’:   Young 16, Hickey 16, Burns 15, Nikolic 12, Moraschini 11, Baldi Rossi 7, Bucarelli 5, Cesana 2, Berdini, Del Cadia, Tarallo, Tosetti. 

Tiri liberi: 8 su 14, rimbalzi 38 (Young 10), assist 19 (Hickey, Bucarelli 5)

CIVIDALE:  Lamb 17, Miani 13, Marangon 8, Redivo 7, Dell’Agnello 6, Rota 6,Mastellari 6, Berti 4, Campani, Baldini, Balladino. 

Tiri liberi. 12 su 18, rimbalzi 28 (Berti 8), assist 14 (Redivo 6)

DEVIS CAGNARDI (CANTU’): “E’ stata una gara molto difficile , diversa dalla uno.  ce lo aspettavamo, c’è stato un approccio fisico molto energico dei nostri avversari con i primi due quarti molto spigolosi come è normale in una sfida di playoff, è un tipo di gioco che dobbiamo accettare e non rifiutare, si deve essere pronti a giocare anche così, rispetto alla prima partita abbiamo tirato con percentuali diverse e abbiamo dovuto vincerla in maniera diversa, siamo stati solidi difensivamente, con un terzo quarto al limite della perfezione da quel punto di vista, però si è visto che abbiamo davanti una squadra con grande orgoglio e giocatori che possono colpire sia con il sistema gioco che grazie al talento individuale, ci aspetta gara tre, sportivamente sarà una guerra ma siamo pronti ad affrontarla”.,

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